Area Archeologica e Antiquarium di Himera
Battaglia di Himera |
Una sosta ad Imera, patria di Stesicoro che fu detto "ordinatore dei cori". Colonia messinese, Imera fu certo grande cultrice di poesia e di bellezza, e ne fa fede la leggenda stessa di Stesicoro che – si diceva – osò scagliare lirici dardi velenosi contro la mitica Elena e fu, per questo, punito con la perdita della vista. Ma quando Stesicoro, con una nuova lirica, cioè con un'opera d'arte, che egli chiamò Polinodia, ritrattò le sue ingiurie, tornò a splendere anche per i suoi occhi la luce.
[Carlo Picchio]
Cenni Storici | Himera (Ἱμέρα in greco, Therame Himerae in latino) fu la punta avanzata della colonizzazione greca nella Sicilia occidentale. La città sorse in prossimità della foce del fiume Imera settentrionale, vicino l'attuale località di Buonfornello [Termini Imerese, Pa]. Fu fondata nel 648 a.C. da Calcidesi originari di Zancle [attuale Messina] e da siracusani esiliati. La città antica occupava un'aspra collina posta di fronte il Mar Tirreno, l'area cittadina pare sia rimasta sempre circoscritta e ristretta.
All'inizio del V secolo, il tiranno Terone di Agrigento mirava al controllo di Himera e desiderava fondarvi una base commerciale della sua città. Fu in seguito la sua occupazione da parte di Terone che i Cartaginesi intervennero in Sicilia e sotto le mura di Himera fu combattuta la celebre battaglia del 480 a.C.
Si scontrarono l'esercito fenicio e quello greco, ne dipendeva la sopravvivenza del mondo ellenico in Sicilia; la vittoria dei greci permise la costruzione dei templi dorici di Agrigento e Siracusa.
Nel 409 a.C. i Cartaginesi intrapresero un intervento armato in Sicilia che stravolse gli equilibri politici e comportò la distruzione di alcune delle più importanti città greche. A capo della spedizione vi fu Annibale, distrutta Selinunte si diresse verso Himera che abbandonata dai Siracusani fu rasa al suolo e vennero massacrati tremila Imeresi.
Da Vedere | Città Bassa: Tempio della Vittoria, Quartiere Cancila. Città Alta: Temenos di Athena, resti abitato, Antiquarium.
Come raggiungere il sito | Percorrendo l'autostrada A19, direzione Catania, superata la diramazione per Messina si raggiunge lo svincolo di Buonfornello dal quale seguendo la direzione Palermo (SS 113) dopo 1 km si arriva al Tempio della Vittoria e alla strada di accesso all'Antiquarium.
Indirizzo | Contrada Buonfornello
Provincia | Palermo
Comune | Termini Imerese
Telefono | +39 091 8140128
Orari ingresso | Antiquarium: da lunedì a sabato dalle 09.00 alle 17.30
Area archeologica: da lunedì a sabato dalle 09.00 alle 16.30 ; Domenica e festivi 09.00-14.00.
La biglietteria chiude 30 minuti prima.
Biglietto singolo intero | 2,00 euro
Biglietto singolo ridotto | 1,00 euro
Biglietto residenti nella provincia | 1,00 euro
Guida breve dell'area archeologica e Antiquarium di Himera
Abitato, foto Parco Archeologico di Himera © |
Tempio della Vittoria - Foto di Clemensfranz (Licenza Creative Commons) |
Tempio della Vittoria - Foto di Clemensfranz (Licenza Creative Commons) |
Gocciolatoi dal tempio di Himera ca. 480 a.C. - Foto G. Dall'Orto © |
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