Na sta Sicilia

Amatissima da tutto il popolo palermitano, la Frutta Martorana, o Pasta Reale, è un tipico dolce siciliano conosciuto in tutto il mondo e dobbiamo la sua ideazione alle suore dell'omonimo convento.

Secondo la tradizione, le suore andavano fiere del loro florido giardino colmo di piante ed alberi da frutto che nella stagione primaverile era un'exploit di colori e profumi. Si narra che in un giorno di gennaio il vescovo della città decise di andare a vedere con i propri occhi questa meraviglia naturale; l'annuncio della visita mise in agitazione le monache e le gettò in un sconforto generale: in quel mese gli alberi erano spogli e privi della loro vivace colorazione. Fu così che si misero all'opera e con ingegno iniziarono a modellare il marzapane dando forma e vita a dolcissimi mandarini, limoni, nespole e melograni che appesero sui rami.
La storia non ci assicura se il vescovo sul serio assaggiò i frutti su invito delle suore, importa soltanto che grazie a questo avvenimento fu creata una delle specialità dolciarie più rinomate e squisite della città.

È un prodotto inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T) del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf) ed è riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale siciliano.

RICETTA 
Ingredienti
1 Kg. di farina di mandorle
1 Kg. di zucchero
250 gr. di acqua
½ bustina di vaniglia

Procedimento
Sciogliere lo zucchero nell'acqua a fiamma bassa sempre mescolando. Non appena lo zucchero comincia  a filare, unire la farina di mandorle e la vaniglia. Mescolare bene finchè il tutto sarà ben amalgamato, consistente e il composto si stacchi dal tegame. Quindi togliere dal fuoco e versarlo su un piano di marmo inumidito. Lasciare raffreddare e lavorarla finché non si ottiene un impasto compatto e liscio. Dare la forma che si desidera e quindi decorarla con colori per alimenti.